SMAT assicura il Servizio Idrico Integrato a 2,2 milioni di abitanti in 292 Comuni dell’Area Metropolitana Torinese, gestendo reti idriche, impianti di produzione, potabilizzazione, raccolta e trattamento delle acque reflue tra i più avanzati in Europa, operando nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale in tutto il ciclo produttivo, nella logica dell’economia circolare.

I visitatori potranno visitare il primo acquedotto cittadino di epoca moderna. Risalente al 1860 l’impianto è unico nel suo genere: posto sulla sponda sinistra del torrente Sangone non attinge acqua da esso ma direttamente dalla falda acquifera, tramite gallerie filtranti situate ad una profondità tra i 10 e i 15 metri. Al suo interno le volte in muratura del serbatoio sotterraneo custodiscono 20.000 metri cubi di limpidissima acqua sorgiva che, riflettendo sulle pareti, contribuisce a renderlo un luogo incantevole e suggestivo, una vera e propria “Cattedrale dell’Acqua”.

INDICAZIONI UTILI PER LA VISITA:
Durata: 30 minuti
I minori devono essere accompagnati e sotto la responsabilità di un adulto
Non è possibile raggiungere l’impianto con mezzi pubblici
Disponibilità di parcheggio interno con capienza massima di 20 autovetture
Non sono necessarie protezioni antinfortunistiche ma per le peculiarità del sito è consigliabile indossare scarpe sportive e felpa